Cliente sul posto

Dal punto di vista del cliente, il suo inserimento nel luogo fisico di sviluppo è un vantaggio in quanto può essere sicuro che gli sviluppatori stiano lavorando per lui e può verificare come procede il progetto.

Dal punto di vista degli sviluppatori, invece, è fondamentale avere il cliente sul posto per potergli chiedere chiarimenti in caso di specifiche non chiare. La possibilità di poter far domande è come avere una documentazione vivente; il cliente potrà continuare a lavorare per la sua azienda, ma dovrà dare priorità alle richieste degli sviluppatori.

Avere il cliente sul posto ha comunque dei limiti: quest’ultimo, infatti, deve essere scelto accuratamente per avere una persona rappresentativa di tutti gli stakeholder; il compito è forse impossibile. Se il cliente del posto non è disponibile, il team deve trovare dei modi per poter comunque avere un punto di riferimento: la tecnica Scrum introduce il concetto di product owner, un componente interno al team che si comporta come se fosse il cliente.

Il cliente durante le iterazioni può creare altre storie che a partire dall’iterazione successiva potrà inserire nel planning game; è inoltre disponibile per test funzionali.